Unboxing del GPD Pocket 3
Per iniziare la nostra recensione del GPD Pocket 3, diamo una rapida occhiata a ciò che è incluso nella confezione. All’interno troverai il mini computer portatile GPD Pocket 3 e un manuale d’uso disponibile sia in inglese che in cinese. La confezione include anche un alimentatore e ti forniremo l’adattatore corretto per il tuo paese. Infine, c’è un cavo di ricarica USB Type-C.
Panoramica di GPD Pocket 3
Proseguendo con la nostra recensione di GPD Pocket 3, diamo un’occhiata più da vicino al portatile leggero GPD Pocket 3. Misura circa 7,79 x 5,3 x 0,78 pollici (19,8 x 13,7 x 2,0 cm) e pesa 725 g (1,59 libbre).
Il dispositivo è dotato di un case in lega di alluminio color canna di fucile, che aggiunge un po’ di peso ma garantisce anche una maggiore durata. Ospita componenti avanzati, come il processore Intel Pentium Gold 7505, che gli conferiscono una sensazione di robustezza e lo proteggono da urti e graffi.
Aprendo il coperchio, sarai accolto da un display touchscreen H-IPS da 8 pollici con una risoluzione di 1920×1200. Il design 2-in-1 consente di ruotare il display e di ripiegarlo per trasformare il portatile in un tablet, rendendolo versatile per diversi casi d’uso. Invertendo la rotazione, si trasforma nuovamente in un portatile tradizionale per gli studenti.
Il display include anche una fotocamera da 2 megapixel con risoluzione 1600×1200 e un microfono incorporato, che lo rende ideale per videoconferenze di alta qualità o riunioni online.
Nella parte inferiore si trovano i pulsanti sinistro, centrale e destro del mouse, un pulsante di accensione con scanner di impronte digitali integrato e un touchpad che supporta gesti fino a tre dita.
La tastiera QWERTY completa è retroilluminata e può essere attivata o disattivata. I tasti sono in stile cioccolato e a basso profilo, per una digitazione confortevole nonostante le dimensioni compatte. I tasti sono simili a quelli di una tastiera standard, ma richiedono una maggiore vicinanza delle mani.
Il lato sinistro del laptop per il business presenta una porta USB Thunderbolt 4 e una porta HDMI per i display esterni, mentre il lato destro include due porte USB 3.2 e un jack per cuffie da 3,5 mm. Sul retro è presente una porta Ethernet da 2,5Gbps per connessioni cablate veloci. In particolare, sul retro è presente una porta modulare, che aggiunge flessibilità al GPD Pocket 3. Viene fornito con un modulo di porte USB 3.2 per impostazione predefinita, ma è possibile sostituirlo con altri moduli disponibili separatamente.
Porta modulare con funzionalità RS-232 e KVM
Nella nostra recensione di GPD Pocket 3 diamo un’occhiata più da vicino alla star dello spettacolo, la porta modulare. Sostituire il modulo è semplice: basta rimuovere due viti, sostituire il modulo e riavvitarlo. Attualmente sono disponibili due moduli: una porta RS-232 DB9 e un modulo KVM a porta singola con ingresso HDMI e USB.
Questi moduli sono particolarmente utili per le applicazioni industriali, in quanto offrono un accesso a livello hardware per l’analisi o il controllo dei dati, richiedendo solo un display, una tastiera e un mouse. Il GPD Pocket 3 viene fornito con un software preinstallato per supportare il modulo KVM.
Display touchscreen ruotabile di 180°
Diamo anche un’occhiata più da vicino alla funzionalità di mini laptop e tablet 2-in-1 nell’ambito della nostra recensione del GPD Pocket 3. Come già detto, il GPD Pocket 3 può trasformarsi da portatile compatto a tablet con una semplice rotazione del display. Sebbene sia più spesso di un normale tablet, offre un design robusto che garantisce una presa sicura.
Il dispositivo è pienamente compatibile con lo stilo GPD e la Surface Pen, utilizzando il protocollo MPP2. Questo lo rende eccellente per prendere appunti o disegnare, anche se il talento artistico non è incluso!
Specifiche tecniche
Questa versione aggiornata del GPD Pocket 3 vanta diversi miglioramenti, in particolare per quanto riguarda la CPU. Ecco le specifiche principali, insieme ai risultati dei test sulla durata della batteria, sul rumore della ventola e sulle temperature, come parte della recensione del GPD Pocket 3.
- Display: H-IPS da 8″, Touch Control a 10 punti con risoluzione 1920×1200, 284 PPI, supporto stilo attivo con 4096 livelli di sensibilità alla pressione.
- CPU: Intel Pentium® Gold 7505, 2 core e 4 thread, fino a 3,5GHz, con un TDP di 25W.
- GPU: Intel UHD Graphics per l’11a generazione, fino a 1250 MHz, 48 EU.
- RAM: 16GB LPDDR4X 3733.
- Storage: 512GB M.2 2280 NVMe 1.3 PCIe Gen 3.0 x4.
- Comunicazioni: Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3, Ethernet 2.5Gbps.
- I/O: Thunderbolt 4, HDMI 2.0b, 2x USB 3.2 Gen2 Type-A, porta per cuffie da 3,5 mm, tastiera QWERTY retroilluminata in stile cioccolato, pulsante di accensione con scanner di impronte digitali, touchpad con controlli mouse a 3 pulsanti.
- Fotocamera: 2 milioni di pixel, risoluzione 1600×1200 con microfono.
- Batteria: 38,5Wh, 7,7V==5000mAh×2 Serie.
- Dimensioni: 7,79 x 5,3 x 0,78 pollici (19,8 x 13,7 x 2,0 cm).
- Peso: 725 g (1,59 libbre).
- Moduli: 1x USB 3.2 Gen1 Type-A (incluso), 1x RS-232 (disponibile separatamente), 1x modulo di controllo KVM (disponibile separatamente).
Il dispositivo funziona con due batterie ricaricabili da 5000mAh. Nei nostri test, eseguendo in loop il benchmark Cinebench ad alta richiesta, la batteria è durata 2 ore e 10 minuti. Quando è inattivo sul desktop, la durata è stata di circa 11-12 ore, con un utilizzo medio tra le 5 e le 6 ore.
Per quanto riguarda i test sul rumore della ventola e sulla temperatura, durante l’esecuzione di Cinebench abbiamo registrato un rumore massimo della ventola di 59 dB e una temperatura di picco di 49°C, relativamente silenziosa e fresca.
Parametri di sistema
Nell’ambito della nostra recensione del GPD Pocket 3 effettueremo dei benchmark e confronteremo i risultati con altri notebook ultraportatili simili.
PCMark
Nei test PCMark, il GPD Pocket 3 ha ottenuto risultati impressionanti, superando di gran lunga il precedente modello Intel Pentium Silver N6000 e persino il One Netbook A1 Pro. Tuttavia, è in ritardo rispetto ai più potenti e costosi modelli Intel Core i7.
Le dimensioni ridotte del laptop lo rendono ideale per gli studenti, in quanto è in grado di gestire con facilità attività come prendere appunti e lavorare su documenti di grandi dimensioni. È adatto anche all’uso lavorativo, sia a casa che in ufficio.
Cinebench R23
Il benchmark Cinebench R23 ha rivelato solide prestazioni del GPD Pocket 3, con prestazioni single-core e multi-core più veloci rispetto al suo predecessore, l’N6000, e all’A1 Pro. Sebbene non sia in grado di eguagliare le prestazioni dell’Intel Core i7-1195G7, il processore Intel Pentium Gold 7505 rappresenta una valida alternativa.
3DMARK
Sebbene questi notebook ultraportatili non siano costruiti per il gioco, le loro GPU integrate sono in grado di gestire la decodifica dei media e un leggero editing di immagini e video. In TimeSpy, il GPD Pocket 3 ha ottenuto un impressionante punteggio di 953, superando in modo significativo i modelli Pentium Silver N6000 e A1 Pro. Si avvicina persino alla variante i7, il che è notevole.
Supporto per doppio monitor
Utilizzando le porte USB-C e HDMI, puoi collegare due monitor esterni, con supporto fino a 4K a 60Hz, o un singolo monitor tramite USB-C, con supporto fino a 8K a 60Hz. L’abbiamo testato con i monitor portatili DroiX PM14 4K, che in coppia si sono rivelati fantastici.
Supporto Thunderbolt 4 e Dock Grafico Esterno
Grazie alla porta USB Thunderbolt 4, GPD Pocket 3 può essere collegato a una eGPU, come la docking station GPD G1 eGPU o ONEXPLAYER ONEXGPU. Questo aumenta in modo significativo le prestazioni grafiche, consentendo di svolgere attività impegnative come l’editing di immagini e video, il rendering e migliorando l’esperienza di gioco da titoli a bassa o alta richiesta.
Quando è stato abbinato alla eGPU G1, il GPD Pocket 3 ha ottenuto un punteggio Time Spy di 953 con la iGPU rispetto a 6.067 con la eGPU. Nei benchmark più impegnativi, come Night Raid e Fire Strike, abbiamo ottenuto un punteggio di 18.129 e 11.564 rispettivamente, paragonabile a quello dell’ONENETBOOK 5. Il supporto della eGPU offre un’esperienza più simile a quella di un desktop per chi ha bisogno di prestazioni extra, soprattutto quando la durata della batteria non è un problema.
Pensieri finali
In termini di prestazioni, il processore Intel Pentium Gold 7505 offre un notevole miglioramento rispetto al precedente modello Silver N6000, in particolare per quanto riguarda le prestazioni della GPU. Sebbene non sia all’altezza dei portatili leggeri con i7, questi ultimi hanno un prezzo più alto, che vale la pena considerare.
Per l’uso quotidiano, sia a casa che in ufficio, GPD Pocket 3 gestisce con facilità documenti d’ufficio di grandi dimensioni e un leggero editing di immagini. La possibilità di collegare altri due monitor ne aumenta ulteriormente l’utilità. E se hai bisogno di più potenza, è disponibile l’opzione eGPU.
Il vero punto di forza di GPD Pocket 3 è l’uso industriale, soprattutto grazie all’opzione di una porta RS-232, che lo rende una scelta eccellente per i professionisti. Sebbene esistano soluzioni esterne, possono essere inaffidabili e aggiungere hardware e cavi da portare con sé. Avere questa funzionalità integrata è molto più conveniente.
La portabilità del dispositivo è un altro grande vantaggio. Anche se lo schermo touchscreen da 8 pollici può sembrare piccolo, raggiunge un ottimo equilibrio tra portabilità e usabilità. È abbastanza compatto da poter essere riposto nella tasca di una giacca o in una piccola borsa e può essere facilmente trasportato con una sola mano, sia in modalità mini laptop che tablet.
Complessivamente, ho trovato ben poco da ridire sul GPD Pocket 3. È un notebook ultraportatile molto apprezzato da diversi anni e ha tutto ciò che serve per l’uso quotidiano, a casa, in ufficio o in viaggio. Lo consigliamo vivamente se sei alla ricerca di un mini computer portatile e tablet 2-in-1 affidabile, veloce e versatile.