GPD, leader nel mercato dei PC portatili da gioco dal 2016, offre una serie di dispositivi diversi tra cui GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024. Ognuno di essi è progettato per soddisfare le diverse esigenze degli utenti grazie a caratteristiche come il design compatto a scorrimento, il guscio ultraportatile e i robusti processori AMD Ryzen, offrendo opzioni che bilanciano portabilità, prestazioni e comfort di gioco. Nella nostra guida all’acquisto di PC portatili per il gioco discutiamo le differenze tra i tre modelli con l’obiettivo di fornire la soluzione migliore per le tue esigenze.
Confronto tra i fattori di forma dei PC da gioco portatili
GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 offrono fattori di forma diversi per soddisfare le diverse esigenze di portabilità. Il WIN 4 2024 è caratterizzato da un design compatto e scorrevole che lo rende estremamente portatile per i giochi in movimento.
WIN Mini 2024 porta la portabilità ancora più avanti grazie al suo fattore di forma a conchiglia ultracompatto, ideale per gli utenti che danno priorità all’estrema portabilità.
Al contrario, il GPD WIN MAX 2 2024 adotta un fattore di forma più grande, bilanciando la portabilità con uno schermo e una tastiera più spaziosi, adatti agli utenti che preferiscono un’esperienza più simile a quella di un laptop. Ogni design offre un compromesso tra le dimensioni dello schermo, il comfort della tastiera e la portabilità complessiva, consentendo agli utenti di scegliere in base alle loro specifiche esigenze di gioco e mobilità.
Il WIN 4 2024 e il WIN Mini 2024 sono entrambi abbastanza piccoli da poter essere facilmente inseriti in una borsa, mentre il WIN Mini è il più compatto. Il WIN MAX 2 2024, con le sue dimensioni maggiori, potrebbe richiedere una borsa più grande ma offre una maggiore facilità d’uso grazie allo schermo e alla tastiera più grandi.
Confronto delle specifiche tecniche
GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 condividono molte specifiche di base ma presentano alcune differenze fondamentali:
CPU e GPU:
Tutti e tre i modelli sono dotati del processore AMD Ryzen 7 8840U, che ha 8 core, 16 thread e può raggiungere i 5,1GHz. Questa CPU è abbinata alla GPU AMD Radeon 780M integrata, dotata di 12 unità di calcolo e in grado di raggiungere i 2700MHz.
RAM:
I dispositivi offrono diverse configurazioni di RAM:
- GPD WIN 4 2024: Fino a 64 GB di LPDDR5X a 6400 MT/s
- GPD WIN Mini 2024: 32GB o 64GB LPDDR5 a 6400 MT/s
- GPD WIN MAX 2 2024: 32GB o 64GB LPDDR5x a 6400MHz
Conservazione:
Tutti i modelli utilizzano SSD M.2 NVMe con supporto PCIe 4.0:
- GPD WIN 4 2024: opzioni da 512GB, 2TB o 4TB
- GPD WIN Mini 2024: opzioni da 512GB o 2TB
- GPD WIN MAX 2 2024: opzioni da 2TB o 4TB
Comunicazioni:
Tutti e tre i dispositivi dispongono di connettività Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.2.
Batteria:
Le capacità delle batterie sono diverse:
- GPD WIN 4 2024: batteria ai polimeri di litio da 45,62Wh
- GPD WIN Mini 2024: batteria ai polimeri di litio da 44,24 Wh
- GPD WIN MAX 2 2024: batteria ai polimeri di litio da 67Wh
La durata della batteria varia a seconda dell’utilizzo:
- GPD WIN 4 2024: Circa 1 ora e 25 minuti sotto carico pesante (ciclo Cinebench), 6-8 ore per un utilizzo medio.
- GPD WIN Mini 2024: Circa 1 ora e 38 minuti sotto carico pesante (loop Cinebench), 6-8 ore per un uso medio
- GPD WIN MAX 2 2024: Circa 1 ora e 52 minuti in condizioni di carico elevato (ciclo Cinebench), 6-8 ore per un utilizzo medio.
Porte I/O:
I dispositivi hanno configurazioni di porte leggermente diverse:
- GPD WIN 4 2024: 1x USB4, 40Gbps, 1x USB 3.2 Gen 2 Type-C 10Gbps, 1x USB 3.2 Gen 2 Type-C solo ricarica, 1x Oculink (SFF-8612), 1x porta cuffie da 3,5 mm
- GPD WIN Mini 2024: 1x USB4 (40Gbps), 1x USB 3.2 Gen 2 Type-C (10Gbps), 1x USB A (10Gbps), 1x slot per schede Micro SD, 1x jack audio da 3,5 mm
- GPD WIN MAX 2 2024: 1x USB 4, 1x USB 3.2 Gen 2 Type-C, 1x USB 3.2 Gen 2 Type-A, 1x OcuLink (SFF-8612), 1x HDMI, 1x lettore di schede Micro SD, 1x lettore di schede SD, 1x porta audio da 3,5 mm
Display:
- GPD WIN Mini 2024: 7″ Touchscreen LTPS, risoluzione 1920×1080, 314 PPI, supporto VRR 60Hz/120Hz
- GPD WIN MAX 2 2024: touchscreen IPS da 10,1″, risoluzione 1920×1200, supporta fino a 2560×1600, formato 16:10, 299 PPI
- GPD WIN 4 2024: display touchscreen H-IPS da 6 pollici con risoluzione 1920 × 1080
Le differenze principali risiedono nel fattore di forma, nelle dimensioni dello schermo, nella capacità della batteria e in alcune configurazioni I/O. Il WIN MAX 2 2024 offre lo schermo e la batteria più grandi, mentre il GPD WIN 4 2024 è il più compatto. Il WIN 4 2024 si colloca tra i due in termini di dimensioni ma offre un design unico della tastiera a scorrimento.
Confronto tra le dimensioni del display
GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 offrono schermi di dimensioni diverse che si adattano a diversi casi d’uso.
Il GPD WIN 4 2024 è dotato di un display touchscreen H-IPS da 6 pollici con risoluzione 1920×1080. Questo schermo compatto è ideale per i giochi portatili e offre un buon equilibrio tra visibilità e tascabilità. È adatto per sessioni di gioco veloci in movimento, ma potrebbe essere meno comodo per lavori d’ufficio prolungati o attività di produttività.
Il GPD WIN Mini 2024 vanta un touchscreen LTPS da 7 pollici leggermente più grande con risoluzione 1920×1080 e frequenza di aggiornamento variabile di 60Hz/120Hz. Questa dimensione dello schermo migliora l’esperienza di gioco mantenendo la portabilità. È più adatto per le sessioni di gioco più lunghe e può gestire le attività di produttività di base, anche se potrebbe risultare stretto per il lavoro d’ufficio.
Il GPD WIN MAX 2 2024 si distingue per il suo touchscreen IPS da 10,1 pollici, che supporta risoluzioni fino a 2560×1600. Questo display più grande è il più versatile e si distingue per le attività di produttività, il lavoro d’ufficio e la creazione di contenuti. Offre un’ampia superficie dello schermo per il multitasking, la modifica di documenti e l’editing di immagini/video. Per i giochi, offre un’esperienza coinvolgente, anche se al costo di una minore portabilità rispetto alle sue controparti più piccole.
Per i giochi, il WIN Mini 2024 e il WIN 4 2024 sono ideali per il gioco portatile, con il WIN Mini che offre un leggero vantaggio in termini di dimensioni dello schermo. Il WIN MAX 2 2024 offre l’esperienza di gioco più confortevole per le sessioni prolungate. Per il lavoro d’ufficio e la produttività, il WIN MAX 2 2024 è nettamente superiore, offrendo un’esperienza simile a quella di un laptop, adatta a lunghe sessioni di lavoro, soprattutto se paragonata ai PC portatili. Gli schermi più piccoli del WIN 4 e del WIN Mini sono meno ideali per attività di produttività prolungate e spesso richiedono display esterni o monitor portatili per un utilizzo confortevole.
Confronto tra i benchmark del sistema
GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 sono tutti dotati di processore AMD Ryzen 7 8840U, il che dovrebbe portare a prestazioni generali simili tra i dispositivi. Tuttavia, ci sono alcune differenze notevoli nei risultati dei benchmark:
PCMark:
Il modello GPD WIN MAX 2 2024 è in leggero vantaggio, mentre il WIN 4 2024 è in ritardo rispetto al WIN Mini 2024.
Cinebench:
Il WIN MAX 2 2024 e il WIN 4 2024 hanno prestazioni medie simili. Il WIN Mini 2024 mostra prestazioni leggermente inferiori, soprattutto nelle attività multi-core.
3DMark:
Il GPD WIN 4 2024 mostra i punteggi più alti tra i dati forniti, con il WIN MAX 2 2024 al secondo posto. La WIN Mini 2024 sembra avere prestazioni leggermente inferiori nei test 3DMark.
Nel complesso, sebbene i dispositivi condividano lo stesso processore, ci sono leggere differenze di prestazioni:
- Il GPD WIN MAX 2 2024 mostra generalmente i punteggi di benchmark più alti, probabilmente grazie al suo fattore di forma più grande che consente un migliore raffreddamento e prestazioni potenzialmente più elevate e sostenute.
- Il GPD WIN 4 2024 si comporta in modo molto simile al WIN MAX 2 2024, spesso battendo o avvicinandosi ai suoi punteggi.
- Il GPD WIN Mini 2024 tende ad avere punteggi di benchmark leggermente inferiori rispetto agli altri due, probabilmente a causa del suo design più compatto che influisce sulle prestazioni termiche.
Tuttavia, è importante notare che queste differenze sono relativamente minime e che tutti e tre i dispositivi offrono ottime prestazioni per le loro dimensioni. La scelta tra i due dispositivi può dipendere più dalle preferenze sul fattore di forma e dai casi d’uso specifici che dalle differenze di prestazioni.
Confronto delle prestazioni di gioco sui PC portatili
Le prestazioni dei benchmark di gioco di GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 mostrano alcune differenze notevoli, nonostante tutti e tre i dispositivi siano dotati di processore AMD Ryzen 7 8840U. Ecco un confronto dettagliato delle loro prestazioni di gioco:
Forza Horizon 5:
Il GPD WIN Mini 2024 mostra buoni risultati nei test di benchmark a 720p, ma subisce un calo di prestazioni rispetto al WIN 4 2024 all’aumentare del TDP. A 1080p, il WIN Mini 2024 raggiunge una media di fotogrammi al secondo piuttosto bassa. GPD WIN MAX 2 2024 e WIN 4 2024 mostrano leggeri miglioramenti rispetto ai modelli precedenti, con il WIN MAX 2 2024 in leggero vantaggio.
Giochi di Call of Duty:
Il GPD WIN Mini 2024 si comporta bene nei giochi di Call of Duty, mostrando un buon mix di risultati di primo e secondo piano rispetto al WIN 4 2024, il che lo rende un forte concorrente nel mercato dei PC portatili. Tuttavia, con valori di TDP più elevati, il WIN Mini 2024 subisce un calo delle prestazioni. Il WIN 4 2024 e il WIN MAX 2 2024 mostrano entrambi ottime prestazioni a 1080p, con il WIN 4 2024 spesso in testa.
Street Fighter 6:
A 1080p e con un TDP di 28W, il GPD WIN Mini 2024 mostra prestazioni inferiori rispetto al GPD WIN 4 2024 e anche al GPD WIN Mini originale, anche se con solo uno o due fotogrammi di differenza.
Tendenze generali delle prestazioni:
- GPD WIN MAX 2 2024: In generale mostra i punteggi di benchmark più alti tra i tre dispositivi. Il suo fattore di forma più grande consente probabilmente un migliore raffreddamento e prestazioni potenzialmente più elevate.
- GPD WIN 4 2024: Le prestazioni sono molto simili a quelle del WIN MAX 2 2024, e spesso si avvicinano ai suoi punteggi, rendendolo una scelta affidabile per i giochi su PC. Dimostra costantemente ottime prestazioni in vari giochi
- GPD WIN Mini 2024: Tende ad avere punteggi di benchmark leggermente inferiori rispetto agli altri due modelli, il che potrebbe compromettere il suo appeal per i giochi seri su un PC portatile. Il suo design compatto può influire sulle prestazioni termiche, causando alcuni cali di prestazioni, soprattutto con impostazioni TDP più elevate o con i giochi più impegnativi.
Variabilità delle prestazioni:
Vale la pena notare che le differenze di prestazioni tra questi dispositivi possono variare a seconda del gioco e delle impostazioni specifiche. Sebbene il GPD WIN Mini 2024 mostri generalmente prestazioni inferiori, si comporta comunque bene in molti scenari, in particolare a risoluzioni o impostazioni TDP inferiori. In conclusione, tutti e tre i dispositivi offrono buone prestazioni di gioco, ma ci sono alcune differenze degne di nota:
- GPD WIN MAX 2 2024 e WIN 4 2024 offrono generalmente le migliori prestazioni di gioco, con il WIN MAX 2 2024 in leggero vantaggio in alcuni scenari.
- Il GPD WIN Mini 2024, pur essendo ancora capace, tende a mostrare prestazioni inferiori negli scenari più impegnativi o con impostazioni più elevate, probabilmente a causa dei vincoli termici.
Queste differenze di prestazioni devono essere considerate insieme ad altri fattori come la portabilità, il fattore di forma e i casi d’uso specifici quando si sceglie tra questi dispositivi.
Compatibilità e prestazioni di eGPU OCuLink
GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 offrono tutti la compatibilità con le eGPU come la docking station GPD G1 eGPU, ma con alcune differenze notevoli nelle opzioni di connettività e nelle prestazioni:
GPD WIN 4 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 dispongono di porte OCuLink e USB4, offrendo opzioni di connettività eGPU versatili. La porta OCuLink offre una connessione diretta PCIe con una larghezza di banda effettiva di 63 Gbps, mentre la porta USB4 offre una larghezza di banda di 40 Gbps. Questa doppia connettività consente di ottenere prestazioni ottimali della eGPU, in particolare con il dock grafico GPD G1. Al contrario, il GPD WIN Mini 2024 supporta la connettività eGPU solo tramite la porta USB4, senza l’opzione OCuLink.
Dal punto di vista delle prestazioni, la connessione OCuLink offre generalmente prestazioni superiori alla eGPU grazie alla connessione diretta PCIe e alla maggiore larghezza di banda. Gli utenti hanno riferito che alcuni giochi con carichi di lavoro pesanti tra CPU e GPU hanno prestazioni migliori con OCuLink rispetto a USB4. Tuttavia, la connessione USB4 offre ancora buone prestazioni eGPU e i vantaggi di essere plug-and-play, sostituibile a caldo e molto stabile.
La presenza di OCuLink nei modelli WIN 4 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 offre un vantaggio in termini di prestazioni della eGPU rispetto al modello WIN Mini 2024, soprattutto negli scenari di gioco più impegnativi.
Caratteristiche di produttività e lavoro
GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 offrono diversi livelli di produttività, con alcune differenze fondamentali per quanto riguarda l’idoneità al lavoro d’ufficio, alla creazione di contenuti e alle videoconferenze:
Produttività in ufficio:
Tutti e tre i dispositivi sono in grado di gestire le attività d’ufficio di base, come la modifica di documenti, i fogli di calcolo e le e-mail. Tuttavia, il GPD WIN MAX 2 2024 si distingue per la produttività grazie al suo schermo più grande da 10,1 pollici e alla tastiera più spaziosa, che ricorda un mini computer portatile. Gli utenti riferiscono di aver raggiunto circa il 90% di velocità e precisione di battitura al tocco con il WIN MAX 2.
I modelli GPD WIN 4 2024 e WIN Mini 2024, pur essendo capaci, non sono ideali per sessioni di digitazione prolungate a causa delle loro tastiere più piccole. Per il WIN 4 2024 e il WIN Mini 2024, gli utenti consigliano spesso di collegare periferiche esterne per lavorare seriamente in produttività. Come ha osservato un utente, “Non fraintendetemi, ma entrambi fanno schifo senza collegarli a monitor/periferiche”.
Editing di immagini e video:
Tutti e tre i dispositivi sono in grado di gestire attività leggere di editing di immagini e video grazie ai potenti processori AMD Ryzen 7 8840U e alla grafica Radeon 780M integrata. Tuttavia, lo schermo più grande del WIN MAX 2 2024 offre uno spazio di lavoro migliore per queste attività. Per lavori di editing più impegnativi, gli utenti potrebbero prendere in considerazione la possibilità di collegare un monitor esterno o di utilizzare una eGPU per ottenere maggiore potenza grafica.
Video conferenza:
Il GPD WIN MAX 2 2024 è dotato di una fotocamera e di un microfono integrati da 2MP, che lo rendono ideale per le videoconferenze fin da subito. I modelli WIN 4 2024 e WIN Mini 2024 non sono dotati di videocamera integrata e gli utenti di questi dispositivi dovranno affidarsi a webcam esterne per le videochiamate.
Altre considerazioni sulla produttività:
- Portabilità vs. usabilità: WIN Mini 2024 offre un’estrema portabilità ma sacrifica un po’ l’usabilità per le attività di produttività. Il WIN MAX 2 2024 offre il miglior equilibrio per la produttività, ma è meno portatile.
- Capacità di docking: Tutti e tre i dispositivi possono essere collegati a monitor, tastiere e mouse esterni, aumentando in modo significativo il loro potenziale di produttività.
- Durata della batteria: Il modello WIN MAX 2 2024 ha la batteria più capiente (67Wh), che potenzialmente può offrire sessioni di lavoro più lunghe senza bisogno di ricaricarla.
- Multitasking: Lo schermo più grande di WIN MAX 2 2024 consente un migliore multitasking, soprattutto quando si lavora con più documenti o applicazioni contemporaneamente.
- Ergonomia: Per le sessioni di lavoro prolungate, il fattore di forma più grande del WIN MAX 2 2024 può risultare più comodo, riducendo la fatica di lavorare su un dispositivo molto piccolo.
In conclusione, anche se tutti e tre i dispositivi sono in grado di svolgere attività di produttività in una certa misura, il GPD WIN MAX 2 2024 è generalmente il più adatto per il lavoro serio grazie allo schermo più grande, alla tastiera migliore e alla webcam integrata. Il WIN 4 2024 e il WIN Mini 2024 si concentrano maggiormente sulla portabilità e sul gioco, mentre la produttività passa in secondo piano. Per gli utenti che danno priorità alla produttività, il WIN MAX 2 2024 offre il miglior equilibrio tra prestazioni e usabilità tra le tre opzioni.
Comfort e prestazioni di gioco
Se si confrontano GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024 per il gioco, ogni dispositivo offre vantaggi unici:
Il GPD WIN Mini 2024 eccelle in portabilità ed è ideale per i giochi in movimento. Le sue dimensioni compatte consentono di essere facilmente tascabile e di essere utilizzato a lungo senza affaticarsi. Il touchscreen LTPS da 7 pollici con risoluzione 1920×1080 e frequenza di aggiornamento variabile di 60Hz/120Hz offre un’esperienza di gioco nitida. Tuttavia, il fattore di forma più piccolo può comportare alcune limitazioni termiche, con un potenziale impatto sulle prestazioni nei giochi più impegnativi.
Il GPD WIN 4 2024 rappresenta un equilibrio tra portabilità e usabilità. Il suo design a scorrimento offre un’esperienza di gioco più confortevole rispetto al Mini, pur mantenendo una buona portabilità. Il touchscreen H-IPS da 6 pollici offre una buona qualità visiva e le sue prestazioni nei benchmark di gioco sono spesso pari o superiori a quelle del WIN MAX 2, più grande.
Il GPD WIN MAX 2 2024 offre l’esperienza più simile a quella di un laptop grazie al suo schermo touchscreen IPS da 10,1 pollici. Offre le migliori prestazioni tra i tre, probabilmente grazie a una migliore gestione termica nel suo telaio più grande. Lo schermo più grande e i controlli più spaziosi lo rendono comodo per sessioni di gioco prolungate su un mini portatile, ma è l’opzione meno portatile.
In termini di prestazioni di gioco grezze, il WIN MAX 2 2024 è generalmente in testa, seguito da vicino dal WIN 4 2024, mentre il GPD WIN Mini 2024 mostra prestazioni leggermente inferiori negli scenari più impegnativi. Tuttavia, tutti e tre i dispositivi sono in grado di far girare i giochi moderni e la scelta dipende in ultima analisi dalla preferenza dell’utente per la portabilità rispetto alle dimensioni dello schermo e al comfort.
Un riepilogo dei pro e dei contro dei palmari
Il GPD WIN 4 2024 offre un mix equilibrato di portabilità e prestazioni. Il suo design a scorrimento con schermo da 6 pollici rappresenta un buon compromesso tra comodità di gioco e tascabilità. Offre ottime prestazioni di gioco, spesso pari a quelle del più grande WIN MAX 2, e supporta sia OCuLink che USB4 per una versatile connettività eGPU. Il dispositivo eccelle nella gestione del calore, mantenendo temperature confortevoli anche durante sessioni di gioco prolungate. Tuttavia, la sua tastiera più piccola potrebbe essere meno adatta per attività di produttività prolungate e la mancanza di una webcam integrata potrebbe essere uno svantaggio per le videoconferenze su un mini portatile. Leggi la nostra recensione completa La recensione di GPD WIN 4 2024 qui.
Il GPD WIN Mini 2024 privilegia l’estrema portabilità con il suo design a conchiglia ultra-compatto da 7 pollici, che lo rende l’opzione più tascabile. Offre una frequenza di aggiornamento di 120Hz e buone prestazioni di gioco per le sue dimensioni. Tuttavia, deve affrontare alcuni problemi termici, con temperature che raggiungono i 70°C durante i giochi più intensi. Il Mini non dispone del supporto OCuLink, limitando le prestazioni della eGPU rispetto ai suoi fratelli. Sebbene sia in grado di svolgere attività di produttività di base, il suo fattore di forma ridotto lo rende meno ideale per sessioni di lavoro prolungate senza periferiche esterne. Leggi la nostra recensione approfondita di GPD WIN Mini 2024 qui.
Il GPD WIN MAX 2 2024 si distingue per il suo display più grande da 10,1 pollici e il suo design più spazioso, offrendo la migliore esperienza di produttività tra i tre. In generale offre i punteggi più alti nei benchmark e nelle prestazioni di gioco, probabilmente grazie a una migliore gestione termica nel suo telaio più grande rispetto agli altri PC portatili.
Il WIN MAX 2024 eccelle nel multitasking, nel lavoro d’ufficio e nella creazione di contenuti, con una webcam integrata per le videoconferenze. Supporta sia OCuLink che USB4 per prestazioni ottimali della eGPU. Tuttavia, le sue dimensioni maggiori la rendono l’opzione meno portatile, richiedendo potenzialmente una borsa più grande per il trasporto. Nonostante i vantaggi in termini di prestazioni e usabilità, alcuni utenti potrebbero trovarla troppo grande per sessioni di gioco comode in mano rispetto alle sue controparti più compatte. Leggi la nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2024 qui.
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Ora che hai visto il confronto dettagliato tra GPD WIN 4 2024, GPD WIN Mini 2024 e GPD WIN MAX 2 2024, quale dispositivo sceglieresti per le tue esigenze di gioco e produttività? Ogni modello offre vantaggi unici, dall’estrema portabilità alle migliori prestazioni e funzioni di produttività.
Ci piacerebbe sentire le tue opinioni! Condividi la tua scelta e le ragioni che ti hanno spinto a farlo nei commenti qui sotto. Sei orientato verso il compatto e potente GPD WIN 4, l’ultraportatile GPD WIN Mini o il versatile GPD WIN MAX 2? Facci sapere come questi dispositivi si adattano alle tue esigenze specifiche e ai tuoi casi d’uso per il gioco o la produttività su un portatile.