
Recensione di GPD WIN 5: Il PC da gioco portatile per eccellenza
Immaginate di sfruttare la forza di un vero e proprio sistema di gioco desktop in un dispositivo che sta nelle vostre mani. Questa è la promessa di GPD WIN 5, un rivoluzionario PC da gioco portatile. Equipaggiato con il processore all’avanguardia Ryzen AI MAX+ 395 di AMD e con una batteria esterna innovativa, il WIN 5 ha delle pretese importanti. Nella nostra recensione completa del GPD WIN 5, testeremo rigorosamente questo dispositivo per determinare se stabilisce davvero il nuovo standard per il gioco portatile.
Video recensione di GPD WIN 5
Panoramica di GPD WIN 5
Cominciamo con le caratteristiche fisiche. Il GPD WIN 5 ha dimensioni di circa 10,5 x 4,3 x 0,95 pollici (26,7 x 11,1 x 2,4 cm) e un peso di circa 565 g (1,24 libbre). La batteria esterna che lo accompagna ha dimensioni di 4,36 x 4,34 x 0,71 pollici (11,07 x 11,03 x 1,81 cm) e aggiunge circa 350 g (0,77 libbre) di peso, creando un PC da gioco portatile flessibile.
La parte anteriore dell’unità è dominata da uno splendido touchscreen da 7 pollici con una risoluzione nitida di 1920×1080. Uno dei punti salienti di questa recensione del GPD WIN 5 è la sua frequenza di aggiornamento di 120 Hz, completa di supporto AMD FreeSYNC Premium. Si tratta di un miglioramento significativo rispetto al pannello da 6 pollici e 60 Hz del Win 4.
Per quanto riguarda gli input, sono presenti due stick analogici capacitivi, un D-Pad e pulsanti di gioco standard sui lati. Un pulsante dedicato in alto a destra consente di passare dalla modalità gamepad a quella mouse. L’area in basso a sinistra contiene il pulsante di accensione, che funge anche da sensore di impronte digitali, oltre al pulsante Indietro e al pulsante Active Window/Desktop. Nell’angolo in basso a destra si trovano il pulsante Start, il pulsante della tastiera virtuale e l’utile mouse ottico. Infine, il pulsante Menu e i controlli del volume si trovano nella parte inferiore.
Esaminando l’I/O, la parte inferiore di questo PC da gioco compatto include una porta USB 3.2 Gen 2 Type-C e il nuovo slot Mini SSD, di cui parleremo a breve. Sul lato destro è presente uno slot per lettore di schede Micro SD.
Sul bordo superiore sono presenti i pulsanti analogici destro e sinistro e i pulsanti a spalla, un jack audio da 3,5 mm, un jack DC in grado di gestire una potenza di 180 W e un’altra porta USB 3.2 Gen 2.
Sul retro del dispositivo, due piccoli interruttori consentono di alternare i grilletti analogici tra uno stile di ingresso analogico e uno stile di interruttore digitale, perfetti rispettivamente per i titoli di corse e i giochi FPS.
Connettività della batteria sul GPD WIN 5
Il retro presenta anche due punti di aggancio per la batteria esterna, che si collega tramite un connettore centrale. L’aggancio della batteria è semplice: basta premere i due pulsanti ai lati, allinearla al retro del palmare e rilasciare i pulsanti per bloccarla in posizione.
Inoltre, viene fornito un cavo di collegamento che consente di utilizzare la batteria a distanza per ridurre il peso del palmare. Il cavo si fissa saldamente con due viti su ciascuna estremità, evitando disconnessioni involontarie durante il gioco.
GPD WIN 4 VS GPD WIN 5
Per coloro che possiedono un GPD WIN 4, o che sono semplicemente curiosi di sapere come si confrontano i due modelli, ecco una panoramica concisa delle principali distinzioni.
In termini di dimensioni fisiche, il GPD WIN 4 2025 è più compatto, con dimensioni di circa 8,6 x 3,6 x 1,1 pollici (22,0 x 92 x 28 cm), che lo rendono il più tascabile dei due dispositivi. Come già detto, lo schermo del WIN 5 rappresenta un miglioramento sostanziale, passando dal pannello originale da 6 pollici a 60 Hz a un nuovo display da 7 pollici che supporta una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, molto più gradevole alla vista.
Un ulteriore aumento delle dimensioni dello schermo a 8 pollici comporterebbe naturalmente un aumento dell’ingombro del palmare. Sembra che questa categoria di dimensioni sia già ben trattata nell’attuale gamma di prodotti GPD, che comprende l’attuale GPD WIN Mini 2025 da 7 pollici e il GPD WIN MAX 2 2025 da 10,1 pollici. Si prevede che anche questi modelli saranno oggetto di future revisioni e, in particolare, di un modello WIN Mini leggermente più grande.
Un significativo allontanamento dalla tradizione è l’omissione della tastiera fisica. Storicamente, la tastiera è stata una caratteristica distintiva della serie GPD WIN, e il WIN 5 è il primo modello a rinunciarvi. Il motivo potrebbe essere una decisione strategica di GPD o un potenziale vincolo imposto dal nuovo display o dalle dimensioni complessive.
All’interno, l’hardware presenta alcuni degli aggiornamenti più sostanziali. Il dispositivo è dotato di un processore di nuova generazione, un progresso rispetto ai processori AMD Ryzen AI 9 HX 370 e Radeon 890M, con confronti delle prestazioni che seguiranno più avanti in questa recensione. Per gestire la potenza termica, è stato integrato un sistema di raffreddamento a doppia ventola. Inoltre, le nuove configurazioni di alimentazione, che verranno descritte in dettaglio più avanti, sono una caratteristica fondamentale. Per ulteriori informazioni, compresi i benchmark approfonditi sul modello precedente, potete consultare la nostra recensione di GPD WIN 4 2025 qui.
Alimentazione della GPD WIN 5
Esistono diversi metodi per alimentare questo versatile computer portatile da gioco. Il metodo principale è quello del mattone di alimentazione da 180 W in dotazione, che si collega alla presa a barile CC sulla parte superiore. Per i giochi fissi vicino a una presa di corrente, questa opzione offre le massime prestazioni.
In alternativa, il dispositivo può essere alimentato tramite la porta USB-C utilizzando un caricabatterie compatibile o un power bank, anche se la potenza sarà limitata dall’uscita della sorgente.
E poi c’è la batteria esterna. Il test della batteria è un componente essenziale di questa recensione di GPD WIN 5. Quando è stato spinto al TDP massimo di 80W e alla massima luminosità durante il loop di Cinebench 2024, la batteria è durata circa 42 minuti. In uno scenario più rilassato, seduto inattivo sul desktop a 55W TDP e 50% di luminosità, ha fornito circa 10 ore di autonomia. L’utilizzo medio varia soprattutto in base al TDP, ma per un gioco medio senza spingere tutto al massimo, diciamo due o tre ore.
Specifiche tecniche di GPD WIN 5
È qui che la nostra recensione di GPD WIN 5 diventa davvero interessante. I componenti interni sono, per usare un eufemismo, sorprendenti per un palmare.
CPU | AMD RYZEN AI MAX+ 395, 16-Core ZEN 5, Architettura XDNA 2 (126 TOPS) AMD RYZEN AI MAX 385, 8-Core , 16-Thread, ZEN 5, fino a 5 GHz, 106 TOPS |
GPU | AMD Radeon 8060S (integrata), RDNA 3.5, 40 CU (2560 Stream Processor), 2,9 GHz, AMD FreeSync Premium, FSR 3.1 AMD Radeon 8050S (integrata), 32 CU, 2,8 GHz, AMD FreeSync Premium, |
RAM | 32 GB, 64 GB, 128 GB di memoria unificata LPDDR5x, 8000 MT/s |
IMMAGAZZINAMENTO | 1 TB / 2 TB / 4 TB Slot M.2 NVMe (2280) PCIe Gen4, SSD a un lato 1x Mini SSD Card slot PCIe Gen4 x1 1x Micro SD card slot SD 3.0 Protocollo |
DISPLAY | Schermo da gioco nativo orizzontale da 7 pollici, 120 Hz, 16:9, AMD FreeSync Premium, 100% sRGB, 315 PPI, 500 NITS |
CONTROLLI | Joystick capacitivo (di livello FPS Esports, zero zona morta, zero deriva) Trigger a effetto Hall (filettatura lunga/corta a doppia modalità, precisione di 0,1 mm, risposta di 0,1 ms <) |
ALIMENTAZIONE E BATTERIA | 80Wh Batteria esterna rimovibile agli ioni di litio GPD FlexPower (modalità doppia: a zaino o senza cavo) Adattatore di alimentazione CC da 180W (specifico per PC AI) |
DIMENSIONI | Palmare GPD WIN 5: 10,5 x 4,3 x 0,95 pollici (26,7 x 11,1 x 2,4 cm) batteria GPD WIN 5: 4,36 x 4,34 x 0,71 pollici (11,07 x 11,03 x 1,81 cm) |
PESO | Palmare GPD WIN 5: 565 g (1,24 libbre) Batteria GPD WIN 5: 350 g (0,77 libbre) |
Come già detto, la durata della batteria è stata trattata in precedenza. Durante i nostri test termici e acustici eseguiti insieme ai benchmark della batteria, il rumore massimo registrato dalla ventola è stato di 67 dB e la temperatura di picco è stata di 48°C senza la batteria collegata. Abbiamo osservato differenze trascurabili con la batteria collegata, il che è rassicurante.
Panoramica sulle mini SSD
GPD continua a innovare con il GPD WIN 5, il primo dispositivo dotato del nuovo standard di archiviazione Mini SSD. Questo nuovo formato è appena più grande di una scheda microSD, misurando solo 15 x 17 x 1,4 mm, ma può offrire fino a 2 TB di memoria.
I nostri test di velocità con CrystalDiskMark hanno dato risultati positivi. È importante notare che il WIN 5 utilizza un’interfaccia mini PCIe 4×1, non la specifica 4×2 completa per le mini SSD. Pertanto, abbiamo registrato velocità di lettura e scrittura di circa 1.700 Mb/s.
Un’interfaccia 4×2 completa raggiungerebbe velocità superiori a 3.700 Mb/s, quindi stiamo assistendo a circa la metà del potenziale massimo del formato. Si tratta comunque di una velocità notevole e di un salto enorme rispetto ai ~100 Mb/s offerti dalle tipiche schede Micro SD.
Parametri di sistema
Passiamo ora alla parte relativa ai benchmark di sistema della nostra recensione di GPD WIN 5. Questi test sono stati eseguiti con il TDP di 55W, con confronti con i precedenti modelli WIN 4 con il loro TDP di 28W dove possibile. Si ricorda che si tratta di un’unità di pre-produzione, pertanto le prestazioni finali potrebbero variare leggermente.
Cinebench 2024
Questo test misura le capacità di rendering single e multi-core della CPU. Abbiamo osservato che il punteggio single-core era inaspettatamente leggermente inferiore a quello dell’HX370. Al contrario, le prestazioni multi-core hanno mostrato un enorme miglioramento del 51%.
Geekbench 6
Questo benchmark valuta anche le prestazioni della CPU single e multi-core. I risultati rispecchiano quelli di Cinebench: i punteggi single-core sono statisticamente simili a quelli dell’HX 370, ma le prestazioni multi-core mostrano un sostanziale aumento del 36%. Il TDP può essere aumentato a 80W in entrambi i test per ottenere valori più elevati in single-core.
PCMark
PCMark simula una serie di attività quotidiane, dalla navigazione sul web all’editing intensivo di documenti e media. In questo caso, abbiamo riscontrato un solido aumento delle prestazioni dell’8% rispetto alla generazione precedente.
3DMark
Per i nostri test 3DMARK, abbiamo eseguito Time Spy, Night Raid e Fire Strike a 28W e 80W. Il WIN 5 dimostra un vantaggio notevole rispetto alla generazione precedente anche con un TDP di soli 28W. Quando il TDP viene aumentato a 80W, il vantaggio prestazionale diventa astronomico, con aumenti del 184%, 104% e 189% nei tre test.
Parametri di gioco
Nella sezione dei benchmark di gioco di questa recensione di GPD WIN 5, questo computer portatile è stato testato con TDP di 28W, 55W e 80W. Sebbene 80W appaiano ottimali per le prestazioni di picco, il TDP può essere abbassato fino a 7W per i giochi meno impegnativi.
Forza Horizon 5
Utilizzando impostazioni molto basse per il confronto, il Win 5 mostra un aumento degli FPS del 35% a 28W, che sale al 92% a 55W. Questo dispositivo è in grado di gestire senza problemi il gioco con impostazioni Ultra a 1080P.
Cyberpunk 2077
A titolo di confronto, con impostazioni basse abbiamo registrato un salto di FPS del 49% a 28W e un incredibile aumento del 168% a 80W TDP.
Shadow of the Tomb Raider
A impostazioni molto basse, il WIN 5 è più veloce di circa il 42% rispetto all’HX 370 a 28W, e aumenta il suo vantaggio fino a raggiungere il 121% di FPS a 80W TDP.
Riepilogo del benchmark
I dati dei benchmark della nostra recensione GPD WIN 5 sono convincenti. A parte le prestazioni single-core che sono alla pari con la generazione precedente, il MAX+ 395 offre risultati davvero notevoli. Con un modesto TDP di 28 W, le prestazioni sono circa il doppio rispetto al suo predecessore. Spingendo il TDP a 80 W, le prestazioni aumentano fino al 189%.
Prestazioni dei giochi del mondo reale
Per mostrare ciò che questo PC da gioco compatto può veramente raggiungere, abbiamo testato diversi giochi a 1080P con l’obiettivo di raggiungere 60 o 120 FPS con l’impostazione di 80W TDP.
DOOM Epoche buie
Può essere giocato a 1080P con le impostazioni predefinite di Nightmare a 120 FPS.
Tony Hawk’s Pro Skater
Raggiunge 60 FPS a 1080P con impostazioni massime, o 120 FPS con un mix di impostazioni medie e alte.
Gears of War rimasterizzato
Funziona a 60 FPS utilizzando la grafica Ultra predefinita a 1080P. Le impostazioni possono essere leggermente abbassate per raggiungere i 120Hz.
Caduta dell’atomo
Raggiunge i 60 FPS a 1080P con grafica Ultra predefinita, con la possibilità di abbassare le impostazioni per ottenere 120 FPS.
- Altri titoli:
- Hollow Knight Silksong: 1080P, grafica completa, 120 FPS
- Wheel World: 1080P, grafica completa, 120 FPS
- Elder Scrolls IV: Oblivion: 1080P, impostazioni elevate, 120 FPS
- Wuchang: 1080P, impostazioni predefinite alte, 60 FPS
- No Man’s Sky: 1080P, grafica alta o ultra, 120 FPS
- Palworld: 1080P, impostazioni grafiche Epic, 120 FPS
GPD WIN 5
Prestazioni dell’emulazione
La precedente generazione di HX 370 era già formidabile per l’emulazione, e questo computer portatile per il gioco si basa su questa eredità. È possibile aspettarsi prestazioni impeccabili per tutte le console fino alle ultime generazioni. È possibile aumentare le risoluzioni di rendering a 1080P o addirittura a 4K per i display esterni, oppure ridurre il TDP per risparmiare la batteria.
Per questa recensione di GPD WIN 5, ci siamo concentrati su un paio di emulatori più impegnativi per valutare le capacità di questo PC da gioco mobile.
Vita3K
L’emulatore di Vita funziona egregiamente a una risoluzione di rendering 2x con miglioramenti grafici. Qualsiasi gioco compatibile con l’emulatore dovrebbe offrire un’esperienza eccellente.
Eden
Non abbiamo riscontrato alcun problema di prestazioni giocando ai nostri giochi di prova in modalità Docked high con Eden. Alcuni titoli first-party sono stati eseguiti con una fluidità perfetta.
Xbox 360
Il GPD WIN 5 è finalmente una console portatile in grado di gestire molto bene l’emulazione della Xbox 360. Per i titoli compatibili, l’esperienza è eccellente, con frame rate stabili.
Pensieri finali
Al termine della nostra recensione del GPD WIN 5, siamo rimasti profondamente colpiti. È il primo palmare MAX+ 395 che abbiamo testato, e stabilisce un livello incredibilmente alto.
Il salto di prestazioni dall’8840U all’HX 370 era rispettabile, ma il salto dall’HX 370 al 395 è monumentale, offrendo più del doppio delle prestazioni a soli 28W. A 80W, le sue prestazioni superano quelle della AMD Radeon 7600M XT nella GPD G1 eGPU. Ciò pone una domanda interessante: perché portare con sé un GPD WIN 4 e un G1 quando il solo GPD WIN 5 offre prestazioni ancora migliori in un unico computer da gioco portatile?
Per quanto riguarda le preoccupazioni comuni: la posizione del pulsante di accensione non è mai stata un problema durante il gioco. Non l’ho mai premuto accidentalmente durante il gioco, anche se l’ho fatto scattare una volta quando ho preso il dispositivo per collegare la batteria.
L’assenza di una tastiera è un punto controverso. La serie GPD WIN ha una storia di tastiere, per cui la sua omissione in questo caso è deludente per alcuni. Tuttavia, anche molti palmari popolari, come lo Steam Deck, ne sono privi. Sebbene sia comoda per i messaggi veloci o le scorciatoie, abbiamo completato l’intera recensione senza bisogno di una tastiera fisica.
In sintesi, la recensione di GPD WIN 5 conclude che il dispositivo è un’opera di ingegneria fenomenale. Ha la potenza di un PC desktop capace, offre soluzioni di alimentazione flessibili e introduce il nuovo ed entusiasmante formato mini SSD.
Se state cercando il massimo delle prestazioni in un PC portatile da gioco, il GPD WIN 5 è, per il momento, la scelta definitiva da prendere in considerazione.
GPD WIN 5 Review
-
Design
-
Build Quality
-
Display
-
Performance
-
Features
Summary
Setting a new standard for portable power, the GPD WIN 5 pairs its monstrous AMD Ryzen AI Max+ 395 APU with up to 128GB RAM and an innovative modular battery for a no-compromise handheld gaming and computing experience
Pro
- High performance CPU and GPU performance with the Ryzen AI Max+ 395 and Radeon 8060S
- Up to 128MB RAM supported
- Modular battery system means easy replacing of batteries
- Mini SSD (MSSD) support
Contro
- No built-in keyboard
Pros: faster than hx 370
Cons: battery fries quicker
Crazily expensive
No USB c charge/no power Bank pd capability
No oled no VRR
Small screen
Heat at the back blows to your fingertips
Many more
Battery life has not been fully tested yet but we have seen upwards of two hours at 30W TDP which is far better than the HX 370 devices. Of course using higher W will reduce the battery life. Prices have not yet been announced so we can not comment on that.
-even at 15w is twice as fast as HX370
-battery can actually outperform every other console since as i sait at wattage above 13 outperforms the competition
-yes it will be really expensive but actually it seems for the chipset its using it will be one of the “cheapest” in the market
-you are wrong the top usb c is full usb 4 AND has a 100w PD. check the offical spects at trhe website
-there are no oleds with VRR at that size, thats why you dont see them anywhere, VRR is better than any oled, both thing would be better i know.
-7″ is not bat but for me the ideal size is 8″
-Heat DOESNT blow at you fingers LOL that is the AIR INTAKE the hot air comes out of the top
-tell us the other “many more” since all your points are basically wrong or missinformed
It does support VRR and AMD FreeSync Premium. Not sure where you got the “No VRR” from.